Dodici produttori toscani hanno firmato la prima “Carta Etica” del vermouth toscano, con l’obiettivo di preservare l’autenticità del prodotto e creare una futura denominazione di tutela. L’iniziativa anticipa il Salone del Vermouth del 5 ottobre a Firenze e prevede regole rigorose per la produzione regionale.
I cocktail sparkling, con protagonisti Champagne e spumanti, incarnano lusso e festa. Dai classici come il Bellini e il French 75 alle creazioni innovative come Flo…real e Pravda Champagne, questi drink frizzanti sono perfetti per ogni occasione, arricchendo la mixology con eleganza e raffinatezza.
Cybartender Spirits promuove liquori artigianali di nicchia, combinando storytelling, sostenibilità ed eventi di degustazione. Supporta i distillatori emergenti con un programma di mentorship e fornisce contenuti educativi per i consumatori, ridefinendo l’esperienza di scoperta e apprezzamento dei liquori.
Il mercato della tequila è in forte crescita, con tendenze come premiumizzazione, produzione artigianale e sostenibilità. Il distillato è apprezzato per la sua qualità e autenticità, mentre i marchi supportati da celebrità ne ampliano il fascino. Innovazione nei cocktail e diversificazione dell’agave completano la trasformazione di questo iconico spirito messicano.
Il “Nutty Sour” è un cocktail che unisce whisky, liquore alle nocciole e limone, ispirato ai territori di Cesare Pavese. Il liquore alle nocciole di Terre Bianche, prodotto con nocciole gentili del Piemonte, arricchisce il drink di eleganza e tradizione, trasformando ogni sorso in un viaggio sensoriale tra natura e cultura.
Il Salone del Vermouth torna a ottobre, questa volta nelle città di Firenze e Bologna. Con degustazioni, talk e eventi fuori-salone, l’edizione itinerante celebrerà la tradizione e l’innovazione del celebre vino fortificato. Parteciperanno grandi produttori e realtà di nicchia, con il coinvolgimento di bartender e chef di fama internazionale.
Dal 30 settembre al 6 ottobre Firenze ospiterà la quarta edizione dei Sake Days, dedicata alla cultura giapponese del sake. Aperitivi, cene e degustazioni coinvolgeranno vari ristoranti fiorentini, culminando in una giornata di eventi e conferenze al Conventino. Biglietti e prenotazioni disponibili su firenzesakeday.com.
Hendrick’s Gin, lanciato nel 1999, ha rivoluzionato il gin con una ricetta unica che combina rosa bulgara e cetriolo. La sua distillazione in due alambicchi, design distintivo e marketing eccentrico hanno influenzato il bartending e la creazione di cocktail innovativi. Il *Gin Palace* testimonia il suo impegno verso l’innovazione.
Il Museo Chicote, aperto nel 1931 sulla Gran Vía di Madrid, è stato il primo cocktail bar in Spagna e un’icona della capitale. Celebrità come Ava Gardner e Hemingway lo frequentavano. Riconosciuto dal Piano della Memoria di Madrid, è oggi una tappa obbligata per turisti e amanti della mixology.
L’Espresso Martini, creato nel 1983 da Dick Bradsell, è un cocktail che combina vodka, liquore al caffè ed espresso fresco. Questa bevanda, nata per “svegliare e scombussolare,” è diventata un classico della mixology, celebrato per la sua semplicità e versatilità, con numerose varianti moderne.
Il Martini classico, composto da gin o vodka e vermouth, è un cocktail sofisticato che può essere personalizzato in molti modi. La scelta degli ingredienti, il rapporto tra liquori e vermouth, il metodo di preparazione (agitato o mescolato), e la guarnizione sono cruciali per creare il Martini perfetto.
“Hollywood Bar” di Luca Coslovich esplora il legame tra cinema e cocktail, offrendo ricette e aneddoti sui drink più iconici apparsi sullo schermo. Contributi di esperti e un approccio innovativo rendono questo libro un must per gli appassionati di film e mixology, disponibile ora online e in libreria.
“Il Bar delle Grandi Speranze” è un romanzo di formazione avvincente e toccante, che esplora temi universali come la ricerca dell’identità, l’importanza delle figure paterne e il potere delle relazioni umane. J.R. Moehringer ci offre una narrazione ricca di dettagli ed esperienze, tracciando un percorso che, attraverso il bar Dickens, lo conduce verso la maturità e l’autenticità.
Bar Leone di Hong Kong debutta al primo posto nella lista degli Asia’s 50 Best Bars 2024, segnando una storica vittoria. Fondato nel 2023 da Lorenzo Antinori, il bar si distingue per i suoi cocktail semplici ma raffinati e un’atmosfera che celebra le radici italiane, conquistando subito la vetta della classifica.
L’International Bartenders Association (IBA) ha creato la prima lista ufficiale di cocktail nel 1961, con l’obiettivo di standardizzare le ricette dei drink più popolari a livello internazionale. La lista, ora composta da 101 cocktail, è divisa in tre categorie: Unforgettables, Contemporary Classics e New Era Drinks. Ogni ricetta è codificata per garantire precisione e coerenza nella preparazione. L’ultima edizione del libro “101 Cocktail IBA” include anche risorse multimediali, come video e schede tecniche, per offrire una guida completa ai bartender di tutto il mondo.
Il Pornstar Martini, con il suo nome provocatorio e la miscela unica di sapori, ha conquistato un posto speciale nel mondo della mixology. La scelta del nome, la presentazione teatrale e il gusto distintivo hanno reso questo cocktail una vera e propria icona, amato e apprezzato dai bartender e dagli appassionati di tutto il mondo.
Il Casino di Monte-Carlo presenta “La Rotonde”, un nuovo cocktail creato dal rinomato mixologist Luca Coslovich. Unendo St. Germain, Chambord, succo di limone fresco e champagne, La Rotonde celebra l’eleganza e la tradizione francese. Disponibile ora, questo cocktail offre un’esperienza di lusso e raffinatezza.
Hemingway, affascinato dalla Spagna, visitò Pamplona nove volte per la festa di San Firmino. “Fiesta” e il cocktail “Death in the Afternoon” ne riflettono l’influenza spagnola. Tra i suoi luoghi preferiti: Café Iruña a Pamplona e diversi bar a Madrid, come Cerveceria Alemana e Museo Chicote.
Celebrità come George Clooney, Kendall Jenner e Ryan Reynolds stanno investendo in vini e distillati, lanciando marchi di tequila, gin, whisky e vini di alta qualità. Questi prodotti riflettono la loro passione e influenzano il mercato degli alcolici, con un crescente interesse per le bevande artigianali.
I cocktail stagionali non sono solo un modo per sfruttare al meglio gli ingredienti freschi, ma rappresentano anche un’opportunità per dimostrare creatività e impegno verso la qualità. Rinnovare costantemente il menu del tuo bar, seguendo il ritmo delle stagioni, ti permetterà di offrire sempre esperienze uniche e memorabili ai tuoi clienti
Il Naked & Famous è un cocktail iconico creato nel 2011 da Joaquín Simó al Death & Co. di New York. Combina mezcal, Chartreuse gialla, Aperol e succo di lime per un perfetto equilibrio tra note affumicate, dolci, amare e acide. È un classico moderno riconosciuto dall’IBA.